Pelle grassa: come riconoscerla e consigli sul trattamento.

La pelle grassa è una tipologia di cute diffusissima tra gli adolescenti: l’eccessiva produzione di sebo, a causa di fattori ormonali, determina la nascita di comedoni, brufoli, pori dilatati, conferendole un aspetto untuoso. Sono queste le principali peculiarità della pelle grassa, anche se a seconda delle caratteristiche del sebo è possibile scorgerne due tipologie: se fluisce in maniera abbondante dai pori la pelle risulta oleosa; se è denso si presenta sotto forma di pelle asfittica e punti neri. Il confine tra pelle grassa e pelle acneica può diventare molto labile poiché la presenza di batteri e microbi può scatenare delle reazioni infiammatorie e portare alla formazione di papule e pustole, caratteristiche tipiche dell’acne. Tuttavia questo tipo di cute risente meno delle aggressioni esterne ed invecchia più lentamente della pelle secca. La raccomandazione principale, in ambito dermocosmetico, è quella di una detersione accurata visto che la pelle grassa tende facilmente a “sporcarsi”. È importante sapere, inoltre, che le ghiandole sebacee sono presenti solo su viso, torace, dorso, cuoio capelluto e non sul resto del corpo.

Aspetto e tatto

Alla vista la pelle grassa si presenta lucida ed oleosa, con un colorito spesso spento e grigiastro. Si nota poi la presenza di pori dilatati, comedoni e cicatrici lasciate dall’acne. Tutto ciò determina frequenti arrossamenti. Al tatto, invece, risulta molto irregolare ed untuosa. Non di rado, a causa della presenza di microorganismi responsabili di infiammazioni, è possibile sentire cattivi odori.

 

 

Il trattamento

Per la detersione del viso sono da preferire prodotti non comedogeni da risciacquare, possibilmente gel o mousse. Dopo la detersione è bene utilizzare lozioni astringenti ma senza abusarne: l’azione sgrassante può scatenare un meccanismo di stimolazione delle ghiandole sebacee ed il risultato può essere una pelle ancora più grassa. Due volte a settimana può certamente aiutare un trattamento esfoliante, ideale per conferire luminosità alla cute spenta, affinando la grana della pelle grassa. A questa può seguire poi una maschera purificante. Il make-up è molto delicato per questa tipologia di pelle ed è bene utilizzare fondotinta opacizzante e preferire ombretti in polvere alle matite. Per quanto riguarda il trattamento del viso bisogna necessariamente utilizzare creme specifiche per pelli grasse, idratanti e sebonormalizzanti, con principi attivi lenitivi per gli arrossamenti. Se la pelle risulta anche disidratata, con la presenza di screpolature e desquamazioni, può essere utile usare prodotti a base di acido ialuronico. Sul corpo è possibile utilizzare prodotti (preferibilmente mousse) sebonormalizzanti, tenendo conto che le ghiandole sebacee sono presenti solo in alcune zone.

Importante tenere a mente che, anche se la pelle grassa è più resistente, non bisogna esporsi con frequenza ai raggi solari poiché questi potrebbero causare l’iperseborrea.